Gin Spritz
Le origini dello Spritz e la sua evoluzione in gin spritz
Le origini dello Spritz e quindi del Gin Spritz – al contrario di quanto si crede – sono in Austria e non a Venezia, città nella quale avrebbe poi conosciuto la sua consacrazione. Il suo nome deriva dal verbo tedesco spritzen, spruzzare, e letteralmente vino spruzzato, gespritz, semplificato in spritz.
Tutt’ora in Austria ed in molte aree del Friuli si usa servire il vino bianco o rosso assieme al seltz, per ottenere lo spritz originale. Il suo arrivo a Venezia probabilmente è individuabile nel periodo della dominazione austriaca nel lombardo-veneto tra fine ‘700 e inizio ‘800. Per molti anni il consumo rimase circoscritto ai locali popolari che spesso usavano allungare vini di non eccelsa qualità.
L’evoluzione dello spritz, che lo ha trasformato nella sua versione attuale e che ora viene proposto anche come Gin Spritz è molto più recente: il primo libro che ne fa menzione è “Venezia nel Bicchiere” scritto in veneziano dalla nobildonna Mariù Salvatori de Zuliani nel 1979, che cita come ingredienti da abbinare al vino e al seltz anche bitter, china e Cynar. Solo in pochi ormai bevono lo spritz col Cynar, mentre è molto diffuso lo spritz con Select, Aperol o Bitter Campari.
Select
Select | Apreitivo
Gin Spritz & Select Apritivo
La storia dello spritz con Select Aperitivo e il suo legame con Venezia ed il gin
Select nasce nel 1920 quando i fratelli Pilla depositano il marchio alla Camera di Commercio di Venezia. Per i bolognesi Pilla si tratta di una scelta consapevole, cioè legare l’immagine di Select Aperitivo a quella di Venezia che rappresentava la porta rivolta verso Oriente e il luogo di scambio di erbe e spezie. La prima sede è a San Donà per poi trasferirsi a Venezia – in terraferma – e più precisamente a Porto Marghera.
Nel 1944 gli alleati bombardano lo stabilimento che viene così trasferito a Murano, dove verranno prodotti oltre agli alcolici anche le bottiglie e i bicchieri fatti a mano. Questi ultimi, come ricordano alcuni anziani dell’isola, venivano utilizzati nelle confezioni regalo di Select Aperitivo (con bicchieri originali di Murano!).
Nei nove mesi durante i quali si svolge l’elaborata procedura di produzione, che ha come fasi la macerazione dei botanicals, la bollitura e la distillazione, Select utilizza rabarbaro e bacche di ginepro, che contribuiscono a conferirgli la inimitabile struttura e persistenza. Queste caratteristiche ne fanno un ingrediente ideale per la miscelazione dello spritz, ma lo legano fortemente al mondo del Gin Spritz, che ha quale elemento aggiuntivo proprio il distillato di bacche di ginepro.
La prima edizione del concorso Venispritz
Alla ricerca del Gin Spritz Perfetto!
Il 12 aprile 2022 si è svolta la prima edizione di Venispritz, un concorso promosso da Select Aperitivo e Gin Venice – l’aperitivo e il gin nati a Venezia – per promuovere i barman e le barlady della provincia di Venezia. L’obbiettivo era quello di avere la migliore selezione di varianti del cocktail Gin Spritz.
La manifestazione prevedeva la realizzazione di cocktails originali a base di Select Aperitivo, Gin Venice, sodati e seltz, ai quali andavano aggiunti un massimo di quattro ingredienti. Il concorso nella sua fase iniziale ha visto un grande successo di partecipazione, con più di 50 barman coinvolti che hanno inviato cinque foto ed un video della preparazione dei cocktail assieme alla ricetta per realizzarlo. Ventisei ricette sono state ritenute meritevoli di essere pubblicate sulla pagina Instagram @Venispritz e quindi visibili e votabili dal pubblico. Infatti, la formula del concorso prevedeva che il 30% del voto fosse decretato dal coinvolgimento social che riscuotono i cocktail e il restante 70% dalla giuria composta da grandi nomi della miscelazione e della ospitalità Veneziana, assieme al produttore di Gin Venice.
Gin Spritz
Ricetta | Originale
Gin Spritz: la ricetta
La ricetta originale del Gin Venice Spritz
4 cl. Gin Venice
3 cl. Select Aperitivo
6 cl. Prosecco
3 cl. di acqua di cocco
Gocce di succo lime
Top up di soda al limone Decorazione: scorza di limone
Ginspritz
Gennaro Florio e la nascita del Gin Spritz
Gennaro Florio, Bar Manager dello Chic Bar della storica Taverna la Fenice di Venezia è l’inventore del Gin Spritz, la seconda evoluzione dell’originario spritz austriaco. La sua anima di giramondo, che lo ha portato a lavorare nei migliori bar come all’ Hyde Park Hotel di Londra, oltre alle principali città della mixology italiana come Cortina e Venezia, lo ha fatto diventare un bar manager dalla visione cosmopolita, sempre pronto a cogliere i trend e i gusti più in voga.
Ecco come ci ha raccontato la nascita del Gin Spritz: “Fare il bar manager italiano nei migliori locali per me è sempre significato far conoscere il nostro gusto e le nostre tradizioni. Mi sono così trovato spesso a proporre anche lo spritz, in quanto tipicamente italiano e di grande bevibilità, incontrando – soprattutto in contesti mondani – un po’ di ritrosia, legata soprattutto al basso grado alcolico di questo cocktail.
Da lì è nata l’idea del Gin Spritz cioè legare al mondo dello spritz quello del gin, il distillato più in voga del momento. La scelta dei due ingredienti principali è stata automatica: Select Aperitivo e Gin Venice, legati alla storia di Venezia e dall’utilizzo delle bacche di ginepro. Per mantenere comunque la classica bevibilità dello spritz, nel mio Gin Spritz ho inserito del lime dell’acqua di cocco e del prosecco.